Migliorano e completano il gesto di lavare, preparare e cucinare, e ottimizzano la quotidianità in cucina. Rubinetti, taglieri in legno o polietilene, scolapiatti, bacinelle con fondo liscio o forato, cestelli. Se però volete effettuare una pulizia settimanale più profonda del vostro tagliere in plastica, immergetelo in una bacinella con dell'acqua ossigenata, magari diluita con dell'acqua tiepida. È meglio non mettere in lavastoviglie i taglieri di legno, perché l’acqua abbondante e le alte temperature della lavastoviglie potrebbero danneggiare definitivamente il legno, modificarlo anche nella forma.
Infine, per le serate in compagnia, una bella pizza servita sul tagliere è l’ ideale! Se pensate di utilizzare il tagliere per i vostri aperitivi serali, un’ottima è scelta è il tagliere girevole di Continenta. Una volta fatto questo, lasciate il tagliere in ammollo per una notte intera e, infine, lasciatelo asciugare all’aria.
A questo punto cospargetelo di sale grosso e lasciate agire il sale per qualche secondo. A questo punto recuperate la metà di un limone e cominciate a grattare la superficie, con vigore ma senza esagerare per non creare ulteriori graffi alla superficie. Realizzate un leggero scrub con del sale grosso e del bicarbonato di sodio e procedete strofinando la polvere così ottenuta con l'aiuto di mezzo limone. Evitate di strofinare troppo a fondo per non rovinare la superficie del legno.
La superficie è liscia, il legno è "vivo", rivestito dall’olio protettivo. Il manico in pelle è comodo ed è assolutamente abbinato al colore scuro del tagliere. Utilizzalo anche per proporre a tavola i tuoi finger meals e sorprendi gli invitati. Questo prodotto è realizzato interamente a mano, e come tale, la sua riproducibilità può essere soggetta a lievi variazioni - cromatiche o dimensionali - determinate dalla natura artigianale. Piccole crepe, nodi o venature del legno sono da considerarsi non come difetti ma come caratteristiche proprie del materiale. Questo utensile è perfetto per decorare la tavola con un bell’antipasto di formaggi e salumi e, grazie al suo piano girevole, è l’ideale per aperitivi e cene in compagnia.
Questo tagliere è arricchito da due ritagli sul lato per garantirti una presa sufficiente. In quest’ultimo paragrafo dedicato a come pulire il tagliere di legno (pop over to this website) ti segnaliamo quello che proprio NON devi fare se vuoi avere un legno sempre igienizzato e bello. Ma quindi, quali taglieri è meglio utilizzare in una cucina professionale? In ambito ristorativo è consigliabile utilizzare Taglieri in polietilene disponibili in diversi colori come da normativa HACCP e decisamente più facili da pulire e sanificare. Il tagliere Il Funzionale è perfetto per le preparazioni in cucina e per il servizio in tavola.Ha delle comode prese lungo i lati corti e un pratico sistema di raccolta dei liquidi sul piano di lavoro. Essendo il tagliere un prodotto artigianale, possono esservi delle lievissime differenze tra un pezzo e l'altro, in ragione della lavorazione manuale e delle caratteristiche intrinseche dei materiali.
Grazie alle lavorazioni di smussatura sui fianchi, potrai godere di un tocco di modernità e raffinatezza, rendendo il tuo tagliere in legno un prodotto di lusso. In questa breve guida, quindi, ti insegneremo come eliminare odori, germi e batteri dai tuoi taglieri, siano essi di legno o di plastica. Quelli in marmo sono tra i taglieri più igienici, poiché il materiale non poroso impedisce ai batteri di penetrare sotto la superficie. Dal punto di vista estetico, parliamo di taglieri molto belli da vedere e per questo ideali per essere esposti in cucina o usati come vassoi da portata. Dopo esserti dotato di tutti gli attrezzi e i materiali, mettiti all’opera. Scegli un pannello di legno duro (acacia, rovere, faggio ecc.), taglialo utilizzando una sega da banco o una sega circolare o un seghetto alternativo.
Sul mercato si trovano taglieri in legno di diverse forme e dimensioni, da scegliere in base all’utilizzo che se ne vuole fare. Abbiamo già visto in un precedente articolo i diversi modelli di taglieri da cucina, oggi analizziamo in particolare i taglieri in legno. Inoltre questo tagliere in legno è personalizzabile, rendendolo unico e un ottima idea regalo. Questa lista vi aiuterà a orientarvi nella scelta con maggior facilità, acquisendo consapevolezza sulle caratteristiche e le proprietà che deve avere un tagliere in legno di qualità.
Cambiare il vostro tagliere abbastanza spesso, in base alla frequenza di utilizzo affinché non sia troppo inciso. Di fatto, all'interno di questi tagli, possono accumularsi germi e batteri che anche con la lavastoviglie potrebbero non andar via. Si tratta di taglieri molto pratici che, a differenza di quelli in legno, in bambù o in teflon, possono tranquillamente essere messi in lavastoviglie.
Per fare in modo che il vostro utensile dura a lungo, scegliete un prodotto di qualità. Puntare al risparmio potrebbe portarvi ad acquistare prodotti scadenti e che risultano inutilizzabili già dopo i primi lavaggi. L’asciugatura con lo strofinaccio è essenziale per fare in modo che non si creino delle muffe, specialmente per il fatto che questo utensile, spesso, viene a contatto diretto con alimenti crudi. Una volta tamponato, il tagliere va fatto asciugare all’aria per alcune ore, sempre in posizione verticale.
Nonostante sia l’elettrodomestico ideale per igienizzare gli utensili da cucina, per il tagliere di legno è meglio evitare la lavastoviglie. L’abbondante acqua utilizzata dal macchinario, infatti, tagliere di legno potrebbe portare alla rottura del tagliere o potrebbe deformarlo in modo permanente. In alternativa al metodo sopra descritto, possiamo procedere al lavaggio del tagliere in legno spargendo sulla sua superficie del bicarbonato e sfregando il piano con una spugna abrasiva. Fatto ciò, il tagliere andrà sciacquato con acqua e successivamente strofinato con un mezzo limone.
Tagliere di design in legno con doppia essenza, un prodotto dallo stile raffinato e di ottima qualità con finitura ad olio. Il corno è un materiale naturale e per questo non esiste un manico in corno uguale advert un altro. Il corno utilizzato da Coltellerie Berti proviene solo da animali che sono giunti al termine della loro vita senza diretto sacrificio di animali.
Per mantenere il materiale lucido e resistente, si consiglia di strofinare il legno con un foglio di carta assorbente imbevuto di olio di oliva. I taglieri in pietra invece vanno lavati a mano, con detergenti neutri e poco aggressivi, mentre i taglieri in plastica possono essere lavati tranquillamente in lavastoviglie. Vorremmo una casa tutta di legno naturale ma non sempre è possibile, a meno che non si viva in una baita. Se utilizzato per tagliare la carne cruda, il tagliere di legno ha bisogno di essere igienizzato in modo davvero accurato. In questo caso, possiamo impiegare una soluzione a base di aceto e acqua ossigenata, che insieme creano un mix dall’elevato potere disinfettante.
Infine, per le serate in compagnia, una bella pizza servita sul tagliere è l’ ideale! Se pensate di utilizzare il tagliere per i vostri aperitivi serali, un’ottima è scelta è il tagliere girevole di Continenta. Una volta fatto questo, lasciate il tagliere in ammollo per una notte intera e, infine, lasciatelo asciugare all’aria.
A questo punto cospargetelo di sale grosso e lasciate agire il sale per qualche secondo. A questo punto recuperate la metà di un limone e cominciate a grattare la superficie, con vigore ma senza esagerare per non creare ulteriori graffi alla superficie. Realizzate un leggero scrub con del sale grosso e del bicarbonato di sodio e procedete strofinando la polvere così ottenuta con l'aiuto di mezzo limone. Evitate di strofinare troppo a fondo per non rovinare la superficie del legno.
La superficie è liscia, il legno è "vivo", rivestito dall’olio protettivo. Il manico in pelle è comodo ed è assolutamente abbinato al colore scuro del tagliere. Utilizzalo anche per proporre a tavola i tuoi finger meals e sorprendi gli invitati. Questo prodotto è realizzato interamente a mano, e come tale, la sua riproducibilità può essere soggetta a lievi variazioni - cromatiche o dimensionali - determinate dalla natura artigianale. Piccole crepe, nodi o venature del legno sono da considerarsi non come difetti ma come caratteristiche proprie del materiale. Questo utensile è perfetto per decorare la tavola con un bell’antipasto di formaggi e salumi e, grazie al suo piano girevole, è l’ideale per aperitivi e cene in compagnia.
Questo tagliere è arricchito da due ritagli sul lato per garantirti una presa sufficiente. In quest’ultimo paragrafo dedicato a come pulire il tagliere di legno (pop over to this website) ti segnaliamo quello che proprio NON devi fare se vuoi avere un legno sempre igienizzato e bello. Ma quindi, quali taglieri è meglio utilizzare in una cucina professionale? In ambito ristorativo è consigliabile utilizzare Taglieri in polietilene disponibili in diversi colori come da normativa HACCP e decisamente più facili da pulire e sanificare. Il tagliere Il Funzionale è perfetto per le preparazioni in cucina e per il servizio in tavola.Ha delle comode prese lungo i lati corti e un pratico sistema di raccolta dei liquidi sul piano di lavoro. Essendo il tagliere un prodotto artigianale, possono esservi delle lievissime differenze tra un pezzo e l'altro, in ragione della lavorazione manuale e delle caratteristiche intrinseche dei materiali.
Grazie alle lavorazioni di smussatura sui fianchi, potrai godere di un tocco di modernità e raffinatezza, rendendo il tuo tagliere in legno un prodotto di lusso. In questa breve guida, quindi, ti insegneremo come eliminare odori, germi e batteri dai tuoi taglieri, siano essi di legno o di plastica. Quelli in marmo sono tra i taglieri più igienici, poiché il materiale non poroso impedisce ai batteri di penetrare sotto la superficie. Dal punto di vista estetico, parliamo di taglieri molto belli da vedere e per questo ideali per essere esposti in cucina o usati come vassoi da portata. Dopo esserti dotato di tutti gli attrezzi e i materiali, mettiti all’opera. Scegli un pannello di legno duro (acacia, rovere, faggio ecc.), taglialo utilizzando una sega da banco o una sega circolare o un seghetto alternativo.
Sul mercato si trovano taglieri in legno di diverse forme e dimensioni, da scegliere in base all’utilizzo che se ne vuole fare. Abbiamo già visto in un precedente articolo i diversi modelli di taglieri da cucina, oggi analizziamo in particolare i taglieri in legno. Inoltre questo tagliere in legno è personalizzabile, rendendolo unico e un ottima idea regalo. Questa lista vi aiuterà a orientarvi nella scelta con maggior facilità, acquisendo consapevolezza sulle caratteristiche e le proprietà che deve avere un tagliere in legno di qualità.
Cambiare il vostro tagliere abbastanza spesso, in base alla frequenza di utilizzo affinché non sia troppo inciso. Di fatto, all'interno di questi tagli, possono accumularsi germi e batteri che anche con la lavastoviglie potrebbero non andar via. Si tratta di taglieri molto pratici che, a differenza di quelli in legno, in bambù o in teflon, possono tranquillamente essere messi in lavastoviglie.
Per fare in modo che il vostro utensile dura a lungo, scegliete un prodotto di qualità. Puntare al risparmio potrebbe portarvi ad acquistare prodotti scadenti e che risultano inutilizzabili già dopo i primi lavaggi. L’asciugatura con lo strofinaccio è essenziale per fare in modo che non si creino delle muffe, specialmente per il fatto che questo utensile, spesso, viene a contatto diretto con alimenti crudi. Una volta tamponato, il tagliere va fatto asciugare all’aria per alcune ore, sempre in posizione verticale.
Nonostante sia l’elettrodomestico ideale per igienizzare gli utensili da cucina, per il tagliere di legno è meglio evitare la lavastoviglie. L’abbondante acqua utilizzata dal macchinario, infatti, tagliere di legno potrebbe portare alla rottura del tagliere o potrebbe deformarlo in modo permanente. In alternativa al metodo sopra descritto, possiamo procedere al lavaggio del tagliere in legno spargendo sulla sua superficie del bicarbonato e sfregando il piano con una spugna abrasiva. Fatto ciò, il tagliere andrà sciacquato con acqua e successivamente strofinato con un mezzo limone.
Tagliere di design in legno con doppia essenza, un prodotto dallo stile raffinato e di ottima qualità con finitura ad olio. Il corno è un materiale naturale e per questo non esiste un manico in corno uguale advert un altro. Il corno utilizzato da Coltellerie Berti proviene solo da animali che sono giunti al termine della loro vita senza diretto sacrificio di animali.
Per mantenere il materiale lucido e resistente, si consiglia di strofinare il legno con un foglio di carta assorbente imbevuto di olio di oliva. I taglieri in pietra invece vanno lavati a mano, con detergenti neutri e poco aggressivi, mentre i taglieri in plastica possono essere lavati tranquillamente in lavastoviglie. Vorremmo una casa tutta di legno naturale ma non sempre è possibile, a meno che non si viva in una baita. Se utilizzato per tagliare la carne cruda, il tagliere di legno ha bisogno di essere igienizzato in modo davvero accurato. In questo caso, possiamo impiegare una soluzione a base di aceto e acqua ossigenata, che insieme creano un mix dall’elevato potere disinfettante.